martedì 23 giugno 2009

Voglia di ballare

Ho voglia di ballare come da tanto tempo non ne avevo.
Ho voglia di ballare ogni qualvolta in vespa ascolto i miei brani preferiti.
Passo dal Rock, all'elettro, al Tango.
E' più di un anno che l'infortunio mi ha costretto a fermarmi.
Ma ora riprenderò.
Oggi inizio la mia riabilitazione.
Oggi ho voglia di ballare, come danzano le mie idee al ritmo dei miei pensieri.

Ieri a Roma ha piovuto così intensamente che il fragore ti entrava dentro casa.
Ieri a Roma ha piovuto così pesantemente che sembrava che anche il cielo volesse scendere giù sulla Terra.
Sarà stato stanco di splendere sopra di noi, e di guardare silente tutte le cose, belle e brutte, a cui deve fare da coperchio.
Se il diavolo ci ha fatto la pentola, Dio ci ha donato il coperchio.
Così bello e così rivelatorio della nostra umanità:
così minuta e così immensa.

Ieri mi sono sentito rilassato davanti a tanto impeto.
Lo stesso impeto, che la mia fantasia, grazie al cielo, mi mette in condizione di avare.

Questo post è dedicato a tutte quelle persone che guardando un fiume in piena, un acquazzone, un mare in tempesta rimangono a contemplare e ringraziano di tanto splendore.. di tanta umanità.

Consiglio: "dance with sombady" degli Ando Diao
Ballate! Ballate! Ballate! Anche e sopratutto da soli..

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